Il punto sull’avversario odierno della FBC Gravina
Non sarà una partita semplice, non sarà quella scorpacciata di gol e di spettacolo visti nella gara del “Bruschini” dello scorso settembre. In quell’occasione, nella quarta giornata del girone d’andata, la FBC Gravina matò lo stadio laziale con un sontuoso 4-0, frutto di una gara perfetta al cospetto di un avversario con evidenti difficoltà tecniche oltre che fisiche. Aprì le danze una perla di Guadalupi in avvio di gara, un bolide da quaranta metri che sorprese il portiere di casa, poi le reti di Fanelli, Palumbo e Fieroni resero il passivo pesante nella ripresa, grazie anche all’inferiorità numerica che i padroni di casa dovettero subire dalla metà del secondo tempo.
Oggi l’Anzio, allenato dall’ex fuoriclasse di Udinese, Fiorentina e Siena Gaetano D’Agostino, è squadra matura, solida che quando mancano quattordici gare al termine del campionato ha già quasi tagliato il proprio obiettivo stagionale: la salvezza.
Grazie ai 28 punti raccimolati sin qui, i romani navigano nella pancia della generale, in una posizione di classifica consolidata nonostante la giovane rosa e lo scotto pagato in avvio di stagione con il difficile girone H, per la prima volta disputato da Giampaolo e compagni.
A dare una sterzata importante alla stagione dei biancocelesti è stato senz’altro l’importante calcio mercato effettuato nel mercato dicembrino. A fronte delle importanti perdite di De Vivo, Di Pietro e Longobardi, mister D’Agostino ha potuto accogliere nella proprio rosa Mario Artistico, top player per la categoria, con importanti esperienze in B con Gallipoli oltre alle numerosi stagioni in Lega Pro in squadra blasonate come Juve Stabia, Pistoiese e Pescara.
Oltre all’attaccante classe ’85, l’Anzio ha tesserato Kikabidze, Quatrana e Tintori, tre under interessanti che hanno dato linfa e vigore al tecnico romano. I dieci punti raccolti nelle ultime quattro gare sono la testimonianza della nuova rotta tracciata, una squadra nuova, rinforzata che vuole continuare a stupire.
Gravina- Anzio sarà senz’altro gara da tripla, con i gialloblù che con la rabbia in corpo per il ko di Ciampino vorranno “vendicarsi” proprio contro i corregionali tirrenici, ma ci sarà da combattere per avere la meglio sui D’Agostino’s boys.
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