Demolito il Madre Pietra (3-0) al termine di una grande prestazione dei gialloblù
Non poteva augurarsi esordio migliore Tony De Leonardis, il neo tecnico dei murgiani e gravinese doc, che al battesimo al Vicino dopo l’incarico giunto martedì mattina batte la formazione foggiana del Madre Pietra al termine di una prestazione gagliarda condita da tanta corsa e pressing insistente. Un 3-0 rotondo che certifica una prestazione a senso unico condotta con forte determinazione da parte dei locali. De Leonardis opta per un 4-2-3-1 con Picci terminale offensivo supportato da Dimatera, Presicce e Liberio con Mbida e Ngom a centrocampo, mentre in difesa la linea si compone (da destra a sinistra) di Palermo, Lanzolla, Anaclerio e Chiaradia a protezione di Vassallo.
Un inizio scoppiettante quello dei locali che già al 9’ sfiorano il vantaggio con Presicce il cui colpo di testa viene salvato sulla linea di porta dal difensore Lupo. Al 20’ Dimatera lascia anzitempo il terreno di gioco per infortunio sostituito da Vacca. Al 23’ è ancora Presicce che serve da corner uno spiovente su cui si avventa Picci che di testa deposita in rete per il vantaggio gravinese. Sette minuti più tardi ancora l’attaccante barese è lesto a procurarsi un calcio di rigore (fallo in area dell’ex Cipolletta) e a battere Maraglino per il 2-0. Al 42’ Picci potrebbe siglare la terza marcatura personale ma solo la traversa gli dice di no sul bolide scagliato da oltre 20 metri.
Nella ripresa i foggiani provano a scuotersi cercando di rientrare in partita, lasciando però ai gialloblù la possibilità di ripartenze fulminanti soprattutto con Liberio e Mbida. Al 30’ arriva il gol di Zammuto, entrato da poco per Presicce, che fissa il punteggio sul 3-0 finale; per i foggiani solo un paio di spunti orchestrati dai fratelli Bozzi entrati entrambi nel corso della seconda frazione. Nel finale Anaclerio di testa sfiora il gol del 4-0.
Una vittoria robusta e netta quella dei gialloblù che si riprendono il quarto posto in classifica in virtù del pari interno del Nardò contro la Vultur (0-0). E domenica prossima è in programma proprio lo scontro, in terra salentina, tra i leccesi e l’FBC Gravina. Già previsti tre pullman di supporter gravinesi con al seguito un rinnovato entusiasmo.
FBC GRAVINA – MADRE PIETRA DAUNIA 3-0
FBC GRAVINA (4-2-3-1): Vassallo, Palermo (dal 20’ st Fanelli), Chiaradia, Ngom, Lanzolla, Anaclerio, Liberio, Mbida, Picci, Dimatera (dal 20’ pt Vacca), Presicce (dal 9’ st Zammuto). All: De Leonardis. A disp: Cilumbriello, Cassano, Mazzilli, Langellotti, Floro, Albano.
MADRE PIETRA DAUNIA (4-4-2): Maraglino, Lupo, Genovese, Giannusa, Montuori, Cipolletta, Basso (dal 25’ st Bozzi S.), De Luca, Cinque (dal 1’ st Bozzi G.), Marciano (dal 4’ st Carbone), Russo. All. Potenza. A disp: Gabrieli, De Sio, Porcaro, Parisi, Polimuro, Valido.
ARBITRO: Paride Tremolada di Monza
ASSISTENTI: Tinello (Portogruaro) e Tesolin (Rovigo)
MARCATORI: Picci (23’ pt e 30’ pt su rig.), Zammuto (26’ st)
AMMONITI: Anaclerio (11’ st), Lanzolla (37’ st), Vacca (40’ st); Montuori (al 13’ pt)
NOTE: Corner 7-4 per l’FBC Gravina. Spettatori 2.500 circa. Recupero: 3’ pt, 3’ st
Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC GRAVINA
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