Terza vittoria consecutiva per mister Deleonardis. Battuta la Vultur per 2-1 con un finale palpitante
L’FBC Gravina vince nuovamente quest’oggi, ma il successo arriva solo nei minuti finali e con un epilogo al cardiopalma. Un gara, quella contro la Vultur, incanalata verso i giusti binari nel primo tempo ma riaperta dai lucani nella seconda frazione; c’è voluta la zampata di Morga allo scadere per scatenare i 3.000 di un assolato Vicino, gramitosi via via nel corso del match. Terza vittoria consecutiva per mister Deleonardis che dà seguito così ai trionfi contro il MadrePietra e di Nardò, dando fiducia al gruppo e all’ambiente per la delicata trasferta di Nocera Inferiore tra sette giorni.
Orfani di Vassallo (impegnato con la rappresentativa del Bari Primavera al torneo di Viareggio; rientrerà da martedì nell’organico gialloblù) e di Langellotti (distorsione) e Caputo (operato in settimana alla caviglia), ma con i recuperi di D’Anna e Guadalupi, il tecnico gravinese opta per un 4-3-3 affidandosi in avanti a Picci, Dimatera e Presicce, facendo debuttare in porta Paolo Vicino (anche fascia di capitano per l’occasione) e l’under Ceglie in difesa (entrambi gravinesi doc), disponendo a centrocampo Ngom, Mbida e Mazzilli e piazzando Cassano, Lanzolla e Anaclerio nello scacchiere difensivo.
Inizia bene il Gravina che sfiora il vantaggio col tiro al volo di Picci al 20’ (deviato in angolo) prima dell’ottimo spunto al 15’ di Pascali (botta alta). Al 30’ il primo gol gialloblù: sugli sviluppi di un corner Mbida – autentico leone indomabile di centrocampo – fa partire un’autentica sassata che trafigge imparabilmente Landi. Vicino in visibilio e capriola d’eccezione per il granitico atleta africano. Forte del vantaggio, la formazione di casa prova a chiudere il confronto già nel primo tempo, collezionando due nitide occasioni allo scadere, una con Picci al 44’ (palla salvata sulla linea di porta), l’altra – altrettanto clamorosa – confezionata un minuto più tardi da Presicce.
Nella ripresa cresce sensibilmente la manovra lucana alla ricerca del gol del pari. I gravinesi, eccezion fatta per un tiro a fil di palo di Presicce, arretrano il proprio baricentro permettendo agli ospiti di crear grattacapi alla retroguardia gialloblù. Al 25’ prodigioso intervento di Vicino che evita con un miracolo il gol dell’1-1 a Cristaldi. Ma l’appuntamento col pari bianconero è solo rimandato di pochi minuti. Al 30’ il neo-entrato De Stefano approfitta di un buco difensivo per siglare infatti la rete del pareggio. Deleonardis – che già aveva lanciato nella mischia i recuperati D’Anna e Guadalupi – decide di affidarsi all’ultima carta, quella di Morga. Ed è proprio l’attaccante monopolitano al 90’ a trovare il varco giusto per battere nuovamente, e definitivamente, Landi. Nuova capriola e stadio Vicino letteralmente incontenibile.
Con la vittoria odierna i gialloblù salgono a 50 punti in classifica, blindando il quarto posto con un solo punto di svantaggio dalla Nocerina. E domenica prossima sarà proprio sfida ai rossoneri campani per un match dal sapore storico per i gravinesi in trasferta al San Francesco.
FBC GRAVINA – VULTUR RIONERO 2-1
FBC GRAVINA (4-3-3): Vicino, Ceglie, Cassano, Ngom, Lanzolla N., Anaclerio, Mazzilli, Mbida (Morga dal 35’ st), Picci, Dimatera (D’Anna dal 9’ st), Presicce (Guadalupi dal 17’ st). All: De Leonardis. A disp: Cilumbriello, Lanzolla V., Zammuto, Vacca, Palermo, Fanelli.
VULTUR RIONERO (4-4-2): Landi, Natiello (Petagine dal 12’ st), Da Rocha, De Rosa (De Stefano dal 30’ st), Lamorte, Carrieri, Pascali, Silvestri, Cristaldi (Aracri dal 40’ st), Poziello, Scavone. All. Sosa. A disp: Serenari, Cardellicchio, Ioio, Di Costanzo, Sammartino, Tandara.
ARBITRO: Andrea Bindella di Pesaro
ASSISTENTI: Pizzi e Calvare di Termoli
MARCATORI: Mbida (30’ pt), De Stefano (30’ st), Morga (44’ st)
AMMONITI: Morga (42’ st); Lamorte (31’ pt), Da Rocha (21’ st), De Rosa (27’ st), Poziello (30’ st)
NOTE: Corner 9-2 per l’FBC Gravina. Spettatori 2.800 circa. Recupero: 2’ pt, 5’ st
Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC GRAVINA
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