L’approfondimento sul San Severo, avversario odierno della FBC Gravina
Obiettivo centrato. Grazie ad una rimonta importante e ad un filotto di risultati utili consecutivi che hanno permesso ai giallorossi di blindare la categoria per il quinto anno consecutivo. Salvezza doveva essere e salvezza è stata per il san Severo di mister Di Domenico, subentrato in panchina all’esonerato tecnico De Felice e dopo la breve esperienza di Dell’Atti. Risultato raggiunto scongiurando le sabbie mobili dei play-out, gara secca in cui Vultur e Madre Pietra si giocheranno il proprio futuro in terra lucana domenica prossima. Ben 10 i punti raccolti nelle ultime 4 giornate da Laboragine, ex di turno, e compagni, maturati dopo il ko nel derby contro l’Apricena che aveva fatto precipitare la situazione in casa foggiana. Squadra rocciosa e di categoria il San Severo, capace di bloccare la FBC nella gara d’andata sullo 0-0 grazie ad una partita maschia e di contenimento. Un Gravina rivoluzionato dal mercato dicembrino si presentò in capitanata con la voglia di riscattare il pari casalingo con il Potenza di sette giorni prima ma l’attenta gara dei padroni di casa impedì ad Anaclerio e compagni di portare via il bottino pieno. Due le grandi emozioni del match. Il palo di Morga sugli sviluppi di un calcio di punizione di Picci e il tap-in mancato di Albano al 93′ che strozzò in gola l’urlo dei duecento tifosi giunti a San Severo. Una delle tante occasioni sciupate dai murgiani in questa stagione.
Dovrà vendicare la non brillantissima prova di sette giorni fa a Potenza per ritrovare il feeling migliore con il campo la FBC nell’ultimo atto del campionato. Sarà gara aperta e probabilmente emozionante, vista la libertà mentale degli ospiti. I gialloblu dal canto loro dovranno vincere per difendere la quarta piazza e chiudere in bellezza il primo anno in serie D, per presentarsi al meglio ai play-off che avranno il via domenica prossima con le semifinali, da giocare sicuramente in trasferta per il team di mister Deleonardis.
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