Ripercorriamo insieme i momenti più significativi di una stagione davvero incredibile
Il 18 marzo 2018 una nuova pagina della storia calcistica gravinese è stata scritta: a farlo ci hanno pensato gli Allievi di mister Enzo Patella, vincendo contro ogni pronostico il girone regionale del torneo. Lavoro e grande organizzazione societarie le chiavi di un successo non avvenuto per caso. Ma andiamo per ordine, e torniamo indietro nel tempo fino ad arrivare all’agosto 2017.
Che le cose stessero cambiando, lo si era intuito già quando il responsabile del settore giovanile Michele Derosa, insieme a mister Patella, organizzarono raduni selettivi per cercare di individuare i migliori prospetti in circolazione (giunsero ragazzi, oggi presenti in rosa, anche dalla Calabria, da Spinazzola, da Altamura e da Bari).
“Abbiamo iniziato la preparazione atletica tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Eravamo tanti, e quindi pian piano ho dovuto scegliere, con rammarico, i ragazzi che secondo me erano più pronti” – dice oggi con soddisfazione mister Patella – “l’obiettivo, in linea con la passata stagione era quello della salvezza”.
Il Gravina venne inserito nel girone D del torneo regionale. Raggruppamento davvero ostico, data la presenza di squadre abituate a vincere già da tempo: la Levante Azzurro, reduce da due campionati vinti consecutivamente con mister Lopraino (oggi nella famiglia FBC), l’Aurora Calcio, società storica barese che in oltre trent’anni ha vinto quattro titoli nazionali oltre che svariati tornei regionali, ultima ma non meno importante la Pro Gioventù Noicattaro vincitrice del gruppo E l’anno precedente.
La FBC cominciò il suo campionato l’8 ottobre partendo dalla seconda giornata, contro il Valenzano: 3-1 per i gialloblu il risultato finale.
L’11 ottobre, nel recupero della prima partita contro l’Agon Altamura, il primo segno di una stagione che poteva essere diversa dalle altre: sotto di un gol, i murgiani agguantarono il pareggio all’ultimo minuto di gara con Michele Patella.
Alla terza giornata il primo scontro diretto: al Vicino il match contro il temibile Levante Azzurro. Il Gravina sfoderò una prestazione super battendo la compagine barese per 2-0 con i gol di Gesualdo e Lopraino.
Col passare delle giornate, la voglia del gruppo di vivere una stagione da protagonisti prese corpo, nonostante qualche pareggio di troppo incappato nel cammino. Con l’Aurora, intanto, arriva un prezioso 0-0, subito dopo un perentorio 3-0 ai danni del Noicattaro.
È qui che la squadra di Patella inizia a crederci davvero, inoltre un prezioso record veniva conservato gelosamente dai piccoli falchetti: l’imbattibilità, poi mantenuta sino a fine stagione, in campionato.
Nel girone di ritorno la musica non cambia: le gare diventano sempre più pesanti e decisive. La prima di queste è senza dubbio il match in casa della Levante Azzurro. All’iniziale vantaggio dei gialloblu, giunse il pari dei baresi sino allo scadere del match, quando una rete di Patella, uomo della provvidenza in casa Allievi, diede la vittoria ai murgiani. La conseguente sconfitta dell’Aurora permise a Ceglie e compagni di agguantare la vetta della classifica.
Il gruppo si cementifica, e spinto da motivazioni sempre più forti, colleziona vittorie su vittorie.
Altra gara chiave del girone la vittoria in extremis per 3-2 in casa del Liberty Bari. Una vittoria arrivata ai titoli di coda dopo che i gialloblu si erano fatti rimontare due volte sino alla rete finale di Lopraino in mezza rovesciata a tempo scaduto.
Lo scontro diretto con l’Aurora è intenso e combattuto con la FBC che, dopo essere passata in svantaggio, arriva al pareggio con Montaruli, riuscendo così a tener stretta la vetta del torneo.
La gara finale di Toritto rappresenta il tourbillon di emozioni vissute dagli Allievi: contratti per la tensione accumulata in settimana, i gravinesi dopo l’iniziale vantaggio subiscono il ritorno dei padroni di casa fino a subire la rete del 3-1. Qui le qualità morali oltre che tecniche della capolista vengono fuori e le reti di Scalese e Ceglie ristabiliscono la parità all’intervallo. Nella ripresa Loglisci e Scalese archiviano la pratica.
A fine partita può scattare la festa in campo: la FBC Gravina ha vinto per la prima volta nella storia del calcio gravinese, il girone regionale. Tanta emozione a fine gara, tante lacrime di gioia per dei ragazzi che hanno messo l’anima in campo in tutte le partite ed in tutti gli allenamenti. Merito sicuramente loro ma anche del loro mister, dei dirigenti Roberto Zuccaro e Franco Montaruli, del direttore Derosa, dei fantastici genitori-ultras, presenti ad ogni partita disputata e sempre pronti ad incitare i ragazzi in campo. Sarà bello fra tanti anni ricordare che gli Allievi 2001-02 della FBC sono stati i primi a Gravina a vincere il girone regionale.
Decisivo l’apporto alla causa anche dei dirigenti Zuccaro e Montaruli: “Una stagione che vale un sogno. Grazie a questo gruppo ho vissuto in prima persona quello che sognavo da ragazzino: fare il calciatore. Ricordo che il mio mito era Roberto Bettega, ma all’epoca potevamo solo imitarne le gesta per strada e di sicuro un campo di calcio vero, gli spogliatoi, il magazziniere a nostra disposizione potevamo solamente immaginarlo. Tutto questo l’ho ribadito più volte ai ragazzi. Sono stati eccezionali, e realizzando questo desiderio hanno realizzato anche il mio”- afferma Zuccaro-“Non smetterò mai di ringraziare il direttore Derosa per l’opportunità che mi ha dato, cioè far parte integrante di tutto questo, e tutto lo staff del settore giovanile per i continui incoraggiamenti reciproci. Per quanto riguarda mister Enzo Patella posso solo dire che è stato perfetto. Il suo primo primo pensiero dopo una partita era sempre: ‘Ma ho fatto giocare tutti?’. Le sue decisioni sono state a volte sofferte ma si sono rivelate decisive. E non per ultimi voglio ringraziare il saggio e prezioso sig. Massari per i suoi innumerevoli consigli, e Franco Montaruli che con il suo essere papà/dirigente è stato fondamentale. Forza FBC Gravina… a prescindere!!”.
Doppiamente felice il padre/dirigente Montaruli: “Colgo l’occasione per ringraziare un gruppo di persone che ha disputato una stagione calcistica meravigliosa, classificandosi prima in un girone difficile come il D. Di sicuro durante l’anno non sono mancati i momenti difficili, ma li abbiamo superati tutti quanti perchè questi sono ragazzi con ottime qualità, ma soprattutto sono davvero umili. E’ stato questo il vero segreto che ha portato per la prima volta a Gravina la vittoria del girone regionale e la conseguente qualificazione alle fasi finali. Sarò onesto: ero convinto che i ragazzi avrebbero fatto un’ottimo campionato, ma non al punto di vincerlo. Ringrazio il mio amico Roberto Zuccaro per aver condiviso con me emozioni e sofferenze; il team manager Franco Massari per la sua saggezza; grazie anche a mister Biagio Novielli per aver messo su dei portieri imbattibili; un ringraziamento ai fantastici genitori che ci hanno sempre seguito anche nelle trasferte più lontane; grazie al dottor Bruno per la sua pazienza e professionalità, grazie a mister Cosimo Lopraino per averci trasmesso la sua esperienza, grazie ai nostri magazzinieri Alessandro e Giuseppe per la loro disponibilità. Un infinito grazie a mister Enzo Patella e al direttore Michele Derosa, per avermi coinvolto in questo splendido progetto”.
E non è finita qui… la storia degli Allievi Regionali non si ferma… TO BE CONTINUED!
Claudio Lopraino
Addetto Stampa Settore Giovanile FBC Gravina
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