Al Vicino è la Cavese ad avere la meglio prevalendo per 3-2
Sconfitta con onore per l’FBC Gravina che al cospetto di un’ottima Cavese viene superata per 3-2 al termine di un confronto ricco di emozioni e occasioni da gol. Il Gravina, reduce dalla partita non disputata contro il Manfredonia (e in attesa del verdetto del Giudice Sportivo), disputa una gara generosa riuscendo per due volte a ristabilire le sorti della gara, ma poi è la Cavese ad essere più cinica approfittando di alcune incertezze dei gialloblù. Iniziano bene gli ospiti che già al 6’ sfiorano il vantaggio con Martiniello il cui tiro in diagonale sfiora il palo. Pochi istanti dopo i padroni di casa – che ritrovano Lanzillotta in cabina di regia – restano orfani di Picci (infortunio), sostituito da Salatino. Al 10’ Massimo prende le misure per il gol con un tiro dalla distanza parato da Loliva. Nulla può l’estremo difensore locale sul colpo di testa dello stesso n.8 campano al 15’. 0-1. Il Gravina prova a ricomporsi e al 28’ con una bella azione sull’asse Leonetti-Salatino trova il pari proprio con l’attaccante diciottenne entrato dalla panchina. Neanche il tempo di esultare che la Cavese si riporta in vantaggio ancora con Massimo, abile a sfruttare un’incertezza sugli sviluppi di una rimessa laterale e beffare Loliva.
La ripresa si apre ancora nel segno degli ospiti che al 2’ sfiorano la terza marcatura con Logoluso (tiro fuori di nulla). Il Gravina, nonostante l’ordinata formazione avversaria, cerca di costruire azioni per pungere la vulnerabile retroguardia gialloblù. Dapprima è Balzano al 17’ a sfiorare il pari con un tiro da lontano (alto), quindi al 28’ l’incredibile 2-2 di Mbida, autore di una violenta sassata dalla grande distanza che batte Bisogno, rimasto bloccato per uno scontro fortuito nella propria area. Anche in questo, però, il Gravina non riesce a capitalizzare il pari ritrovato e appena dopo 4 minuti la Cavese ritorna in vantaggio col definitivo 3-2 di Martiniello, la cui rete potrebbe essere viziata da offside. Sull’occasione uno dei due guardalinee aveva sollevato dei dubbi, non per il sig. Maggio che per proteste espelle capitan Anaclerio. Nel finale altre due espulsioni per reciproche scorrettezze (Chiaradia entrato dalla panchina e Martiniello) e soprattutto il forcing generoso del Gravina che in 9 contro 10 sfiora allo scadere il pari con Leonetti la cui botta trova pronto Bisogno.
Prossimo impegno dei gialloblù sarà la delicatissima trasferta di Potenza, domenica 18 novembre, per la sfida alla capolista del girone H.
FBC GRAVINA – CAVESE 2-3
FBC GRAVINA (3-5-2): Loliva, Panebianco (Dininno), Ferraioli (Chiaradia), Mbida, Cacace, Anaclerio, Balzano, Lanzillotta (D’Orsi), Picci (Salatino), Leonetti, Gargiulo. All. Deleonardis. A disp: Romaniello, Ceglie, Ondo, Tribulato, Cardinale.
CAVESE (4-3-3): Bisogno, Carotenuto, Gorzegno, Manzo, Lame, Fabbro, Logoluso (Mincione), Massimo, Martiniello, Fella, Tripoli. All. Bitetto. A disp: Marruocco, Orefice, D’Alterio, Trezza, Turmalaj, Somma, De Angelis, Girardi.
ARBITRO: Maggio di Lodi
ASSISTENTI: Spano di Empoli e D’Acunzi di Asti
MARCATORI: Massimo (15’, 30’ pt), Salatino (28’ pt), Mbida (25’ st), Martiniello (31’ st)
AMMONITI: Mbida (11’ st); Massimo (30’ pt), Logoluso (38’ pt), Fella (44’ pt), Bisogno (45’ st)
ESPULSI: Anaclerio (32’ st) per doppia ammonizione; Chiaradia e Martiniello (38’ st) rosso diretto per reciproche scorrettezze
NOTE: 2.500 presenti circa, di cui 400 da Cava de’ Tirreni. Recuperi: 2’ pt, 6’ st
Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC GRAVINA
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