Il Gravina già con la testa ai play-off

Il Gravina già con la testa ai play-off

Sconfitta per i gialloblù a Potenza. I lucani festeggiano la permanenza in serie D

Motivazioni diverse tra i due team alla vigilia e risultato finale che rispecchia i motivi di partenza. Se da un lato il Potenza necessitava dei punti per permanere in categoria, la gara probabilmente aveva poco da dire per gli ospiti, forti del pass per i play-off ottenuti domenica scorsa contro il Trastevere. Questi assunti di base spiegano lo stop odierno dell’FBC Gravina al Viviani con mister Deleonardis che ha colto l’opportunità per effettuare prove sia in termini di organico che di assetto.
Il tecnico gravinese lancia dal primo minuto il classe ’99 Ismael Diomande a centrocampo e affida la saracinesca al portiere Vicino; la difesa a tre è formata da Zammuto-Gomes-Anaclerio mentre l’attacco è rappresentato dall’inedita coppia Morga-Dimatera. Sulle fasce prendono una maglia da titolare Palermo e Caputo, mentre a centrocampo si schierano anche Ngom e Presicce.
Il primo tempo è di esclusiva marca lucana. Dopo due buone invenzioni di Forgione (degna di nota la rovesciata al 13’, alta) e una punizione velenosa terminata di poco a lato di Esposito (15’), il Potenza sfiora clamorosamente il pari al 21’ con una corta respinta sotto porta di Guaita che esalta i riflessi di Vicino. Sul corner successivo i rossoblù di Biagioni passano in vantaggio: segna direttamente Esposito dalla bandierina con probabile tocco beffardo di un difensore gialloblù. I locali tengono bene il campo e sfiorano anche il raddoppio con un bellissimo tiro al volo di Guaita (migliore in campo) al 37’ ottimamente parato da Vicino con la mano di richiamo; l’unica occasione per i gravinesi è allo scadere dei primi 45’ grazie alla percussione di Ngom, ben imbeccato da Dimatera, chiuso però dall’intervento prodigioso di Napoli.
Nella ripresa gli ospiti si fanno più propositivi e relegano il Potenza ad agire di rimessa. Entra subito Picci per Gomes e il Gravina colleziona occasioni di rilievo. La più pericolosa fra tutte è il colpo di testa di Zammuto (27’) che chiama Napoli agli straordinari. In uno dei rapidi capovolgimenti di fronte, però, il Potenza trova il gol del raddoppio che chiude il match: Guaita al 40’ si invola in area di rigore (palla forse uscita sulla linea di fondo), si accentra pregevolmente e batte Vicino. Poco prima allontanato dal campo mister Deleonardis per un battibecco con il difensore Cacciotti.
Domenica prossima ultimo atto del torneo. Il Gravina – sempre nella generale al quarto posto, con una lunghezza sul Nardò – sarà di scena al Vicino per la sfida contro il San Severo (matematicamente salvo dopo l’odierno trionfo contro il Cynthia), in attesa di conoscere l’avversaria contro cui disputare in seguito la semifinale play-off.

POTENZA – FBC GRAVINA 2-0
POTENZA (4-4-2): Napoli, Cacciotti, Potrone (Cioffi), Esposito, Manetta, Di Somma, Apicella (Basentini), Lionetti, Forgione, Lucchese (Guarino), Guaita. All. Biagioni. A disp: Tesoniero, Tuccia, Migliaccio, Mazza, Spinelli.
FBC GRAVINA (3-5-2): Vicino, Palermo , Caputo, Zammuto, Gomes (Picci), Anaclerio, Ngom, Diomande (Calderoni), Morga, Dimatera (Chiaradia), Presicce. All. Deleonardis. A disp: Cilumbriello, Lanzolla V. , Langellotti, Cassano, Mazzilli, Floro.
ARBITRO: Nana Tchato Franck di Aprilia (LT)
ASSISTENTI: Fine di Battipaglia e Piedipalumbo di Torre Annunziata
MARCATORI: Esposito al 22’ pt, Guaita al 40’ st
AMMONITI: Caciotti; Diomande, Zammuto e Anaclerio
NOTE: Spettatori 1.000 circa; recupero 2’ pt, 6’ st. Al 37’ st allontanato mister Deleonardis per aver abbandonato l’area tecnica

Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC Gravina

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