Gara avvincente e ricca di colpi di scena quella disputata sabato scorso contro il Molfetta
Il Gravina passa a Molfetta ed inanella la terza vittoria consecutiva in campionato. Partita vibrante, entusiasmante e rocambolesca quella che ci hanno regalato i ragazzi nella giornata di sabato; partenza sfortunata per i falchetti che vanno subito sotto a causa di una punizione che prende una traiettoria strana ed inganna Divietri che dapprima smanaccia sul palo e poi non riesce ad intervenire in maniera tempestiva: 1-0. La risposta dei murgiani arriva dopo pochi giri di orologio: azione orchestrata manualmente sull’out di sinistra e finalizzata da Ricci che rimette il risultato in parità. Primo tempo che va in archivio come i migliori 45’ disputati dai gialloblù in stagione finora. La mazzata però arriva al decimo minuto della ripresa, quando i padroni di casa trovano un varco nella difesa del Gravina mandando 1 contro 1 il loro numero 11 che piazzandola rimette i suoi avanti. Da qui in poi fase abbastanza confusa durante la quale c’è anche spazio per un calcio di rigore stampato sulla traversa, che permette così ai ragazzi di Mister Rubino di rimanere in vita e di giocarsi il tutto per tutto nel finale. La montagna russa delle emozioni parte proprio dal destro di Neri che da corner mette una palla lunga che sembra sfilare oltre il secondo palo ma che viene scaraventata in porta da De Giosa: 2-2 e recupero ancora tutto da giocare. Il definitivo 2-3 lo segna ancora Ricci che si fa trovare pronto e trasforma un rigore in movimento. Da sottolineare anche la buona presenza di pubblico sugli spalti del Comunale Paolo Poli. In chiusura le parole di Mister Rubino: “ Sono soddisfatto della prestazione che ci hanno offerto i ragazzi, ma volevo sottolineare inoltre la precisione con cui è stata servita la palla in occasione del terzo gol: frutto del lavoro che svolgiamo in settimana, molti metterebbero quella palla in mezzo sperando che una maglia amica la raccolga, i miei ragazzi no, hanno avuto la precisione di servire quel pallone sui piedi di Ricci. Per quanto riguarda il gol che abbiamo preso su punizione, invece, possiamo dire che si poteva fare di più, ma ci sta, Divietri come i suoi compagni è un ragazzo molto giovane che poteva intervenire meglio su quella palla, sono sicuro che imparerà da quel suo errore”
Michele Lupoli
Area Stampa FBC Gravina
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